Con il termine abbuono si identifica un concetto della riduzione concessa in misura di una prestazione, oppure su un prezzo pattuito con un cliente.

La riduzione del prezzo di un prodotto può essere causato da diversi motivi, ad esempio l’invio prodotto errato.
 

Ne esistono due tipologie:

  1. attivo;
  2. passivo.

1. Abbuono attivo

Si verifica quando il fornitore concede una riduzione del prezzo da pagare della merce per cui ha già emesso fattura.

Questa condizione può avvenire nel caso in cui il servizio reso è inferiore al pattuito oppure la merce venduta/acquistata è di scarsa qualità rispetto agli accodi presi.

2. Abbuono passivo

Si verifica quando ad esempio si richiede un pagamento minore ad un cliente.

Questa condizione può avvenire nel caso in cui il servizio reso è inferiore al pattuito oppure la merce venduta/acquistata è di scarsa qualità rispetto agli accordi presi e prima di emettere fattura si procede al ricalcolo del pagamento.

In contabilità

Per quanto riguarda la questione contabile avremo due scenari che si basano se siamo:

  1. clienti;
  2. venditori.

1. Contabilità cliente

I questo caso ci sarà una variazione finanziaria attiva da registrare in DARE del conto Fornitori o Debiti v/fornitori per l’importo dell’abbuono e dell’IVA.

Una variazione economica negativa pari all’importo dell’abbuono da rilevare in AVERE del conto Abbuoni attivi ed una variazione finanziaria passiva da registrare in AVERE del conto IVA ns/debito per l’importo dell’IVA relativa all’abbuono.

2. Contabilità venditore

In questo caso ci sarà una variazione finanziaria passiva da registrare in AVERE del conto Clienti o Crediti v/clienti per l’importo dell’abbuono e dell’IVA.

Una variazione economica positiva pari all’importo da rilevare in DARE del conto Abbuoni passivi ed una variazione finanziaria attiva da registrare in DARE del conto IVA ns/credito per l’importo dell’IVA relativa all’abbuono.

ESEMPIO

Acquistiamo cinque computer da un e-commerce. All’arrivo dell’ordine ci accorgiamo che due computer sono diversi da quelli che avevamo ordinato.

In questo caso abbiamo due possibilità:

  • chiediamo un reso;
  • chiediamo un rimborso, in questo caso si parla di abbuono.

Supponiamo di essere il venditore e vediamo come contabilizzarli, iniziamo dall’ipotetica fattura di vendita dei computer:
Colonna Dare:
– Crediti verso i clienti → 3000€
Colonna Avere: 
– Ricavi → 2340€
– IVA sulla vendite → 660€

Vediamo adesso come registrarlo:

Colonna Dare:
– Abbuono → 1000€
– IVA sulle vendite → 220€
Colonna Avere:
– Crediti verso i clienti → 1220€

Importante: è necessario inviare una nota di credito al cliente per correggere gli errori.

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